Frecciata d Rodriguez sul muro di Huy!
(Belgio, 18/04/2012) - La modifica del tracciato nei
chilometri finali della Freccia Vallone non ha cambiato il film degli epiloghi
di questi ultimi anni, per l'ennesima volta, il Muro di Huy e' stato il giudice
di pace della corsa. Per l'edizione 2012, la tremendissima salite delle
cappelle ha esaltato le doti di scalatore scattista di Joaquim Rodriguez.
Lo spagnolo della Katusha ha rispettato i pronostici del
favoritissimo, aggiungendo cosi per non dire finalmente, la prima classica
monumento al suo gia' ben guarnito palmares;
Perturbata dalla pioggia, e vivacizzata dalle
accelerazioni prima di Andy Shleck (Radioshack), poi Lars-Petter Nordhaug (Sky)
e Ryder Hesjedal (Garmin-Barracuda), e infine di Jugen Vqndenbroucke
(Lotto-Belisol), la corsa si e' decisa sul muro. La', nella temutissima
"S" con le sue pendenze al 19% all'esterno e 24%
all'interno, Joaquim Rodriguez ha sferrato il suo attacco, e nessuno e'
riuscito a tenere il suo passo. Rodriguez gia' due volte sul podio a Huy, e'
partito esattamente dove nel 2011 attaco' Philippe Gilbert. Per lo spagnolo,
mai apparso in affanno malgrado l'incredibile sforzo, e' stato un vero e
splendido assolo. Lo svizzero Michele Albasini ha chiuso al secondo, davanti ad
un ritrovatissimo Philippe Gilbert.
Ottima la prova degli italiani in vista dellq
Liegi-Bastogne-Liegi; specialmente se si pensa che il finale non era per nulla
adatto alle loro caratteristiche. Vincenzo Nibali (8°), Diego Ulissi (9°), Enrico
Gasparotto (11°) e Rinaldo Nocentini (12°).
©Nicolo’ Licata
Nessun commento:
Posta un commento